fbpx

Come aggiungere il check privacy con Optinpanda

ACTIVE CAMPAIGN OPTINSe vuoi sapere come aggiungere il check privacy con Optinpanda leggi con attenzione questo articolo.

In questi giorni ho affrontato un problema che mi ha fatto diventare letteralmente pazzo!

Facciamo un passo indietro che ti spiego tutto nel dettaglio.

Una delle cose che più danno “da fare” alle persone che utilizzano un blog e devono fare Lead Generation è, senza ombra di dubbio, la creazione e/o l’inserimento del classico WebForm per la raccolta dell’indirizzo email.

Uno degli strumenti che più mi piace per creare un form professionale è sicuramente Optin Panda

Perchè è così speciale? Perchè, oltre che proteggere il contenuto e nasconderlo su richiesta (trovi una mia recensione qui), Optin Panda ha la grande caratteristica di poter consentire l’inserimento del Check Privacy obbligatorio come richiesto in Italia; o almeno, lo faceva fino a pochi giorni fa.

Durante l’aggiornamento di Active Campign, c’è stato uno “spostamento” non previsto: parlo dello spostamento del check “required” (richiesto) che prima dell’aggiornamento di Active Campaign si trovava nella sezione fileds, mentre ora è stato integrato nel webform.

A prima vista questo poteva essere visto come un miglioramento, e per certi versi lo è pure; questo passaggio apparentemente “indolore” però ha creato alcuni problemi.

Uno di questi problemi mi ha fatto impazzire è la “connessione” con applicazioni di terze parti come Optin Panda.

Cerco di riassumerti il problema.

Prima dell’aggiornamento di AC come dicevamo, quando si creava un field nuovo (un campo), subito a fianco del campo si trovava il check per abilitare la richiesta obbligatoria della compilazione di quel campo.

Optin Panda dialoga con il tuo account Active Campaign tramite collegamento via API (le 2 chiavi segrete); quando crei un form, scegli la lista che è contenuta nel tuo account Active e il sistema di Optin Panda va a “leggere” i campi disponibili che possono essere inseriti nel form.

Fin qui tutto abbastanza semplice. 

Dopo l’aggiornamento, alcuni utenti mi hanno scritto lamentando il problema che il check “privacy” non era più obbligatorio nei loro form.

A questo punto mi sono messo a fare dei test e il mio invece funziona alla perfezione. Per prima cosa ho pensato:

“Avranno sbagliato qualcosa, perchè a me funziona..”

Alcuni utenti insistevano e io non capivo….poi ho capito.

Ora ti spiego.

Questa nuova versione di AC non consente quindi di rendere obbligatorio il campo “required” in un nuovo field creato; questa obbligatorietà si imposta nel webform.

Succede che Optin Panda non legge questo “required” e quindi non consente di forzare l’obbligatorietà di check in fase di  complilazione del form da parte di un lead.

Perchè a me funziona? Ecco la risposta.

Perchè il mio field aggiuntivo era stato creato nella vecchia interfaccia e ha mantenuto “in memoria” il fatto che era stato creato con l’opzione rischiesto (Required).

Ecco il problema! Ed ecco perchè non capivo!

Ora ho chiesto ad Active Campaign ma mi hanno detto che è così e non possono cambiare nulla.

Allora ho chiesto qualche giorno fa all’assistenza di Optin Panda se possono fare un aggiornamento del plugin e consentire quindi di forzare la richiesta “required” in caso non sia impostato in AC. 

Sinceramente mi aspettavo un “chissenefrega”….invece NO!

Con questo video puoi scoprire come aggiungere il check privacy con Optinpanda.

Non solo hanno fatto la modifica che gli ho richiesto (con l’aiuto del mio amico Michele che mi ha fatto da translate umano) ma hanno relaizzato nel weekend ben 3 RELEASE e mi hanno chiesto di provarle. Alla terza sono riusciti.

Non ti nascondo che la cosa mi ha fatto decisamente piacere e sono molto contento di aver sistemato questa rogna che stava creando un bel po di probelmi alle persone che stanno utilizzando questo fantastico strumento.

Ti lascio questo breve video per farti vedere da vicino cosa ho fatto modificare nel plugin.



Spero di averti dato un pò di aiuto per capire come aggiungere il check privacy con Optinpanda

You May Also Like

  • Ciao Alessandro,

    scrivo qui ma non so se è il posto giusto, nel caso rimpallami pure.

    Lo scorso anno mi era stata posta la questione del doppio checkbox, uno per la privacy, l’altro perchè in teoria l’utente dovrebbe poter scaricare l’omaggio scegliendo di non essere iscritto a nessuna newsletter.

    Io però non vedo questi doppi box in giro, nei vari form.. e chiedendo in giro ho avuto pareri discordi.
    Tu sapresti indirizzarmi verso la soluzione corretta?

    Grazie comunque,

    Sara

  • Ciao Alessandro, sono un tuo follower e come tale ti seguo in ognuno dei tuoi passi (passaggio da aweber a getresponse a active campaign, fatto anch’io a ruota) . Volevo chiederti un parere: siccome ho attivi sia getresponse che active campaign, ho notato che anche getresponse ha introdotto le automazioni. La cosa mi ha fatto venir voglia di rimanere con getresponse. Cosa ne pensi in merito? Sapresti darmi qualche pro e contro in modo da aiutarmi a decidere? Grazie in anticipo

    • Ciao perdonami, non avevo visto il commento. Direi che non ho avuto tempo di provare quelle di GResponse, ma da quello che ho visto sono distanti anni luce dalle implementazioni che stanno facendo in Active; inoltre io personalmente ho avuto parecchi problemi con Gr ed è stato il primo motivo per cui ho cambiato. Il modo di lavorare in marketing automation di Active non è arrivabile dagli altri. Oltre quello si sale a piattaforme tipo Infusionsoft. Ciao

  • >