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Gestire le automazioni in Active Campaign

automazioni Active CampaignCiao e benvenuto.

Ecco un breve video dove ti voglio spiegare il modo corretto per gestire le automazioni in Active Campaign.

Devi sapere che mi sono imbattuto in questa situazione pochi giorni fa e, dopo aver perso parecchio tempo, ho capito quale è stato il mio errore; purtroppo, a volte, si è più avvantaggiati quando si parte da zero rispetto a quando si deve “perdere” le abitudini e i modi di ragionare di un software che hai utilizzato per molto tempo ed abituarti al nuovo “modo” di ragionare;

Ecco perchè ho pensato che ti potesse essere utile capire come gestire al meglio le automazioni in Active Campaign. Esiste un modo semplice per evitare di romperti la testa e perdere tempo poi a recuperare il giusto “treno” delle sequenze di Automazione.

Ti lascio a questo video, sperando che possa esserti utile; inoltre ti ricordo, qualora non l’avessi già fatto, di scaricarti il videocorso completo inserento la tua email nel form qui a lla tua destra; è un corso completo GRATUITO con il quale potrai imparare ad utlilizzare da zero questo fantastico autorisponditore;

Automazioni in Active Campaign => Ecco come gestirle!

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  • Buona giornata Alessandro
    come al solito molto eficace la tua spiegazione. Vorrei chiederti, dal momento che ho sentito in giro, che il pericolo per Active Campaign è che non dà sicurezza sul blocco delle email e le fà andare in spam a differenza di altri autorisponditori più famosi… è vero ? O sono chiacchiere di chi non lo conosce bene come te ??
    Saluti e grazie per la risposta

    • Ciao, diciamo che se fosse così sarei stato proprio pirla a saltare di la non credi? se posso dirti la mia, dopo 3 mesi di test è stato il servizio che mi ha consegnato più email di tutti; anzi, si sono verificate 2 cose che mi fanno ben sperare: 1) tutti i test che ho fatto sono andate in inbox, anche con html molto pesante. 2) puo’ succedere che, dopo un optin o durante un broadcast, ci sia una consegna ritardata: questo succede perchè in quel momento, se i loro server stanno mandando molte email rallentano per rientrare negli standard anti-spam di invio, cosa che non sempre fanno gli altri. Poi se cerchi il software perfetto smetti di cercare perchè non lo troverai mai.
      ;)

      • Grazie per la chiarezza, mai dubitato che fossi un pirla !! Sono convinto anche io che sia il migliore sul mercato …probabilmente chi dava quel giudizio non lo conosce bene come te !!! Grazie ancora.

  • Ciao Alessandro, ho dato un occhiata ai prezzi di questo autorisponditore e mi sembrano i più alti che ci sono in giro. C’è una buona ragione che giustifica i prezzi così alti? Se si, quale?

    Grazie per l’attenzione

    Giuseppe

    • Ciao, si le ragioni sono molte.

      Per prima cosa, Active Campaign grazie alle automazioni che è in grado di fare lo devi paragonare a software tipo Infusionsoft o ontraport, e non a quelli che siamo abituati a conoscere;

      Secondo, cosa più importante….è che un Lead in Active Campaign vale sempre 1 Lead, anche se presente in più liste; questo fa si che quando salgono i numeri, nella maggior parte dei software paghi 1 lead per ogni lista…qui no. Spero di averti risposto in modo esauriente.
      Ciao e Grazie.

  • Salve Alessandro, vorrei chiederti una cosa. Qualche mese fa mi sono scaricato dal tuo blog un altro video corso su come usare l’autoresponder Get Response. Ne elogiavi le relative qualità etc., oggi invece ne sponsorizzi un altro…hai cambiato idea? Ritieni Active Campaign migliore? Saluti Gianni

    • Ciao, se guardi con attenzione il primo video del corso ne parlo in modo approfondito; sono alcune considerazioni semplici che mi hanno convinto a passare di qui. Ciao!

  • Ciao Alessandro e grazie per i tuoi preziosi video :-) Una domanda: è possibile inserire dei lead in un punto preciso di un ciclo di automazione? Per esempio alla mail n. 4 o 20 o…? O per forza devono tutti fare l’intero percorso dall’inizio?

        • Puoi inserire nell’automazione dei Goal che abbiano come evento la verifica di un tag (goal che lasciano comunque proseguire l’utente quando li raggiunge).
          In questo modo quando vuoi posizionare un utente in un determinato punto dell’automazione ti basterà assegnargli il tag corrispondente al goal che si trova dove vuoi che lui “salti” nell’automazione.

          Ovviamente è una cosa gestibile se non hai troppi punti dove portare gli utenti forzatamente e se è per un discreto numero di lead, altrimenti rischi che il lavoro e il tempo necessario sia eccessivo.

  • Ciao Alessandro. intanto grazie per il tuo blog e la tua disponibilità.
    Un anno fa, seguendo i tuoi consigli, sono entrato in active campaign. Tutto perfetto e lo consiglio a chiunque! Ho però adesso un dubbio. Avendo ampliato la mia offerta, dovrei cambiare le automazioni e soprattutto le liste. Il mio dubbio è: se cancello una lista dove sono già presenti utenti, cancello anche questi? Prima di provare ho bisogno di capire questa cosa fondamentale.
    Grazie ancora e ciao

    • Ciao, perdona il ritardo non ho visto la notifica.
      No, se cancelli una lista non cancelli il lead; quello resta in database ma se è solo in quella lista ovviamente non sarà più presente da nessuna parte.
      Ricorda che cancellare dalla lista non vuol dire che esca dalle automazioni.
      Ciao

  • Ciao Alessandro,
    Seguo da tempo te, Frank, Piernicola e Sportelli.
    Mi avete tutti aperto un mondo.
    Ho una domanda per te: è possibile mettere, nell’automazione di Active campaign, un link ad una pagina, su cui finiscono i clienti subito dopo l’iscrizione al form?

    Grazie mille
    Roberto

    • Forse intendeva un link per la thankyoupage o messaggio che esce al momento della compilazione del form.

      Se è questa la domanda vai nella gestione dei moduli, clicca su modifica del form interessato, nella colonna di destra, nella voce “on submit” al posto di “show thank you” seleziona “open url” e metti l’url che vuoi mostrare.
      In questo modo puoi anche mettere nella pagina che richiami eventuali codici di monitoraggio conversioni come quelli di google analytics/adwords o il pixel di tracking di Facebook ed altri.

  • Ciao Alessandro mi sono accorto che quando un utente si disicrive da tutte le liste continua a rimanere all’interno delle automazioni in cui era entrato.

    Molto probabilmente è un comportamento anomalo, ma come faccio a dire al sistema che quando un utente non è più in nessuna lista deve anche uscire da tutte le automazioni?

    • Ciao. Non è una anomalia, è giusto. Liste a automazioni sono 2 elementi distinti. Per fare in modo che chi si discrive dalla lista resti fuori dall’automazione, per ogni automazione io creo la sua di “exit”: praticamente creo un’automazione che ha come start “disiscritto dalla lista xyz, e come azione lo stop dell’automazione incriminata”. Ci vogliono 10 secondi a farlo e va fatto per ogni automazione.

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